Lo zaino, un libro, il quotidiano con le notizie del giorno, acqua, una mezza bottiglia di Roero Arneis, focaccia in abbondanza e il compagno di viaggio migliore, con baffi, muscoli e una mano calda da stringere.
h 11:25 si parte!
Da Domodossola a Locarno, due ore abbondanti tra scorci panoramici e vette che si fanno notare anche tra le nuvole, timidi raggi di sole e timidi fiocchi di neve.
Sabato scorso sono salita sul treno panoramico della Ferrovia Vigezzina, dopo due giorni tra i borghi e i paesaggi della Val d’Ossola. L’emozione di sentirsi quasi come sull’Orient Express a un paio d’ore da Milano. E sì è vero che ciò che importa, a volte, non è la partenza, non è l’arrivo ma è proprio il viaggio!
Posso solo immaginare ciò che avrei visto se ci fosse stato appena un po’ più di sole o con la neve, per questo vi consiglio di scegliere la giornata giusta con un occhio al meteo.
Visto che condividiamo la passione per la lettura, ti consiglio caldamente questo libro: https://wwayne.wordpress.com/2014/10/16/qualsiasi-cosa-succeda/. Buona serata! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Grazie hai fatto bene a scrivermi. Darò un’occhiata al tuo link con calma. Buona serata,
Francesca
"Mi piace""Mi piace"
Grazie a te per la risposta! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Mi ritrovo perfettamente nelle tue parole! (Sono approdata qui dopo il tuo like su Instagram)
Io ho avuto la fortuna di andare in una calda giornata autunnale e devo dire che i colori erano spettacolari, oltre che il viaggio in sè.
Un panino alla bresaola e un compagno baffuto sono davvero gli ingredienti perfetti 🙂
Alice
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Alice, immagino quanto possa cambiare il paesaggio di stagione in stagione! Mi riprometto di tornare magari in primavera. :-*
"Mi piace""Mi piace"